Terza parte.
La fedeltà emotiva è energia mutante, nel tempo, nelle generazioni, nell’età.
Nella adolescenza e prima giovinezza, la ricerca amorosa non può che essere fluida, sbarazzina, per prova ed errore. E’ l’età del divertimento, della trasgressione, della ricerca dell’amore. E’ un prova ed errore. Avere più storie prima della definitiva, è la norma e non è male.
In passato, negli ultimi 200 anni, il matrimonio, luogo dell’amore, mutava nei passaggi epocali dalla vita agricola, industriale, post-industriale, ora tecnologica, digitale, della comunicazione e dell’intelligenza artificiale. Il matrimonio si basava sulla sicurezza economica, abitativa, territoriale, parentale. Accasarsi e riprodursi era l’unico obiettivo. Il tradimento è sempre esistito. Se matrimonio senza amore, l’infedeltà era tollerata.
Tutto ora è radicalmente cambiato e in vorticoso acceleramento. Esiste ancora la coppia?
Pensare che esista ancora la riserva protetta dell’amore lasciamolo agli ingenui. Anche nella coppia sana e ben strutturata può avvenire il tradimento e la nascita di clandestinità parallele.
Se purtroppo ciò avviene, non è necessariamente una tragedia, ma una cosa seria sì. No panico, no processi, né punizioni. Cerchiamo di capire la dinamica singola e di coppia per la avvenuta intrusione. A volte è un tradimento di fatto coprodotto.
Con calma, altruismo, amore avvolgente anche sessuale, aiutiamoci. il tradito deve aiutare il traditore? Certamente sì, avete la mia parola come psicoterapeuta di coppia.
Esistono tre strade per rilanciare la coppia e l’amore, purché sia di nuovo di passione emotiva e sessuale: dividersi, sopravvivere, rinnovarsi.
Scegliete la terza, è quella giusta.
Oggi l’amore non basta. I singoli vogliono autorealizzarsi, avere cura di sé, divertirsi, immergersi anche nei social interattivi e nella vita mondiale.
Gli smartphone, le piattaforme interattive, se mal usati, sono produttori di infedeltà. Il business lì la fa da padrone.
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