Partire per vivere. La vita è partire ogni giorno da un mondo noto per uno ignoto.

Quando partiamo per un viaggio, una vacanza, un business, un immaginario giramondo, è sempre un morire per vivere. A volte è angosciante lasciare la nostra comfort zone, la nostra cuccia rassicurante, coi suoi feticci.

Partire non è mai facile, perché si ricomincia tutto d’accapo.
Si impara a gestire la solitudine di alcuni momenti. Abbiamo lasciato le certezze del nostro narcotizzante mondo abituale, per le incertezze di un mondo nuovo. Partire vuol dire traslocare, dalla famiglia, dalle cose, dagli amici.

Ci si sente continuamente fuori equilibrio.  Però ci scuote dal torpore e ci rigenera. Nulla è nostro tranne le cose essenziali, l’aria, il sonno, il mare, il cielo.
Il contatto con un mondo sconosciuto, anche affettivo,  che però ci attira, ha qualcosa che ci cambia nel profondo, perché ci costringe a contare solo sulle nostre forze e a superare i nostri limiti.

La nostra vita è sempre un mondo vicino e uno lontano. Ho tratteggiato i vantaggi del partire per mondi nuovi, lontani, di ringiovanimento, un andare lontano! Esiste anche il mondo vicino,  del nostro orticello spaziale e temporale. Il terreno di facile sviluppo di vite vuote, noiose, ripetitive, invecchianti.

Operazione pulizie in casa e dentro di noi.
In casa eliminiamo molte cose inutili, che non usiamo quasi mai, superate, obsolete, superflue, fuori moda, fuori tecnologia, non green. Più sacchi dell’immondizia buttiamo, più ci rinnoviamo!

A che serve tutto questo? Per creare nella nostra casa uno spazio vuoto maggiore, ristrutturato, tinteggiato, più godibile, più luminoso.

E’ una metafora delle pulizie da fare ogni giorno nelle nostre idee ed emozioni, che invecchiano e diventano pregiudiziali. Nelle nostre abitudini quasi maniacali, nei nostri comportamenti robotizzati.

Dimezziamo il guardaroba. Svuotiamo cantine e garage.Tutto questo è liberante dai nostri idoli e feticci  oggettuali. L’essenza dell’essere umano sta, non in ciò che si ha, ma in ciò che si è.

La pulizia quotidiana dentro di noi. Le idee, le emozioni, i pensieri, sono sempre in movimento, vanno fuori posto, si impolverano. Ogni tanto vanno cambiati. Serve molta vigilanza. Fai bene le pulizie interiori, come fai  per la  casa, ogni giorno!

Approfondimento tematico: una vita senza stress

https://www.psicologozatelli.it/una-vita-senza-stress

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